Papa Francesco con i terremotati

Ricostruire. I cuori prima della case. A un anno di distanza dal terremoto che ha devastato le regioni del centro Italia, la terra ha tremato ancora, a Ischia, mettendo ancora una volta in evidenza le fragilità di un territorio e di un tessuto urbano.

Rivediamo come, dal 24 agosto dello scorso anno, papa Francesco ha in più di un occasione espresso, non solo a parole, la sua personale vicinanza ai terremotati.

Comunicare speranza e fiducia

Stamattina in sala stampa vaticana è stato presentato il messaggio di papa Francesco dedicato alla comunicazione. “Cattive notizie e spettacolarizzazione rischiano di anestetizzare le coscienze”, scrive il papa, che invita invece a cercare, anche nei drammi, di scenari di una possibile “buona notizia”.  Ne abbiamo parlato con mons Dario Viganò, prefetto della Segreteria per le Comunicazioni della Santa Sede

Auguri papa Francesco


Il 17 dicembre di 80 anni fa nasceva un bambino che sarebbe diventato papa Francesco. Per il suo compleanno gli abbiamo dedicato questo speciale con alcuni momenti dei suoi viaggi nel mondo che abbiamo seguito nel corso del 2016.

Gli occhi e la parola

“Nessuno sia escluso”. E’ il messaggio che papa Francesco ha lanciato da piazza san Pietro, nel corso dell’ultima udienza giubilare del sabato, alla vigilia della chiusura delle porte sante in tutto il mondo, mentre la basilica di san Pietro rimarrà aperta fino al 20 novembre. Non è un caso che gli ultimi incontri del giubileo siano stati dedicati proprio ai più esclusi, come i carcerati, gli emarginati e i poveri. E poi l’ultimo venerdì della misericordia, con sette famiglie di ex sacerdoti, tra loro qualche ex parroco, ora sposati e con figli.
Tra incontri, sguardi e gesti, parole e silenzi, l’anno del giubileo ha regalato sorprese e fuori programma, ma non per chi ha conosciuto a fondo Bergoglio.
Nei tuoi occhi è la mia parola, il corposo volume di omelie e discorsi di Bergoglio cardinale, racconta il laboratorio che ha forgiato il pontificato in corso.

Il papa e il papa nero

 

L’impegno per la giustizia e la lotta alle disuguaglianze sono oggi tra le priorità  per la Compagnia di Gesù. Lo ha detto a Rainews 24  padre Arturo Sosa Abascal, il nuovo superiore generale dei gesuiti. E’ un latino americano, come papa Francesco, ed è  la prima volta nella storia che l’elezione del cosiddetto “papa nero” avviene sotto il pontificato di un gesuita.

Nei video la sua intervista e a seguire il commento di padre Antonio Spadaro, che era uno dei 212 padri elettori.


#PapaPolonia

Le Giornate mondiale della Gioventù con Papa Francesco nel cuore dell’Europa, nella Polonia di Giovanni Paolo II, che a metà degli anni ’80 inaugurò questi grandi incontri per i giovani dei cinque continenti. Con Rainews abbiamo seguito il papa e i giovani in diretta tv e live twitting, e ne abbiamo ora ricostruito le tappe essenziali.