La nuova enciclica, Fratelli tutti, è un testo programmatico per un mondo più giusto e fraterno, ma anche una sintesi di tutto il pontificato di papa Francesco.
Ne abbiamo parlato con padre Antonio Spadaro, direttore di Civiltà Cattolica
La nuova enciclica, Fratelli tutti, è un testo programmatico per un mondo più giusto e fraterno, ma anche una sintesi di tutto il pontificato di papa Francesco.
Ne abbiamo parlato con padre Antonio Spadaro, direttore di Civiltà Cattolica
“Ho faccia tosta ma sono anche timido”. Così papa Francesco descrive se stesso in un libro appena pubblicato, che raccoglie alcune sue “conversazioni”, e che è firmato insieme a padre Antonio Spadaro.
Penultima giornata per Papa Francesco in Messico. Nel pomeriggio sarà a Morelia capitale del Michoacan: In programma, l’incontro con i giovani. Domani la tappa forse più simbolica: la visita a Ciudad Juarez, al confine con gli Stati uniti, terra di narcotrafficanti e tratta di eprsone. Ieri in Chiapas, l’incontro con le comunità indio. La nostra Inviata Vania De Luca ha parlato del significato di quest’ultima tappa del papa con il direttore de “La Civiltà Cattolica” Antonio Spadaro. Sentiamo
Grande attesa in Messico per l’arrivo del Papa. A Guadalupe la prima Messa di Bergoglio. Vediamo nel racconto della nostra inviata Vania De Luca
E mentre ci prepariamo per il prossimo viaggio apostolico di papa Francesco, tra Cuba e Stati Uniti, ecco una sintesi delle intense giornate vissute in America Latina, tra Ecuador, Bolivia e Paraguay, recuperando dirette, interviste e tweet realizzati con Antonio Spadaro e Antonio Silvi
Grande attesa in America Latina per l’arrivo di Papa Francesco. Sarà l’Ecuador il primo dei tre paesi che il papa visiterà in 8 giorni. Un viaggio impegnativo, tra l’enciclica sull’ambiente e il viaggio di settembre negli Stati Uniti.
Udienza del mercoledì dedicata da papa Francesco alle ferite all’interno della famiglia: Se vengono trascurate diventano lacerazioni, dice il Papa, “dobbiamo chiederci come aiutarle e accompagnarle”. Anche perché “i bambini non diventino ostaggi o del papà o della mamma”. Tutti temi che torneranno nel dibattito al sinodo sulla famiglia di ottobre. Ieri è stato presentato lo strumento di lavoro. Il servizio di Vania de Luca
La sindone spinge verso il volto di ogni persona sofferente e ingiustamente perseguitata, ha detto Papa Francesco all’Angelus domenicale, in piazza Vittorio, a Torino, dopo l’incontro con i lavoratori e la sosta in preghiera davanti alla sindone. Difficile condensare i momenti salienti di una giornata così densa, in cui i messaggi religiosi e quelli sociali si sono intrecciati armonicamente: l’incontro con la famiglia salesiana, la visita al Cottolengo, la festa con i giovani con un discorso tutto a braccio che ha entusiasmato una piazza gremita. Ecco il servizio conclusivo di una lunga giornata vissuta e raccontata in diretta per Rainews.
La proposta di un’unica data per la Pasqua, per ortodossi e cattolici, con la disponibilità della chiesa cattolica a una rinuncia finalizzata a un incontro: “Dobbiamo metterci d’accordo”, dice Papa Francesco, e la Chiesa Cattolica è disposta sin dai tempi di Paolo VI a fissare una data e rinunciare al primo solstizio dopo la luna piena di marzo”. Poi l’annuncio del prossimo viaggio in Africa, a Novembre, in Uganda e Repubblica centroafricana, (forse anche in Kenia), la notazione che oggi la luce della spiritualità viene dall’Oriente ortodosso e dall’Asia, mentre l’occidente esporta lusso, edonismo e consumismo, tutte cose che ne stanno provocando la decadenza. Papa Francesco come un fiume, o forse come un ruscello sorgivo all’incontro mondiale dei sacerdoti a San Giovanni in Laterano. Iniziato con una sosta silenziosa e in preghiera davanti a un’icona mariana posta sull’altare. Che il papa si china a baciare, prima di rivolgere lo sguardo e il pensiero al mondo. La chiesa è donna, non si stanca di ripetere, e non è femminismo osservare che Maria è più importante degli apostoli.