Il Sinodo di York, che ha dato il via libera alle donne vescovo nella chiesa anglicana d’Inghilterra, chiude mezzo secolo di discussioni. Ora il voto sarà dibattuto in parlamento e dovrà essere approvato dalla Regina Elisabetta per tornare poi a novembre all’esame del sinodo. Ma lo scoglio è superato, la prosecuzione dell’iter non dovrebbe dare sorprese. Le donne vescovo già sono riconosciute in paesi come Stati Uniti, Canada, Nuova Zelanda e Australia.
Presso la chiesa anglicana di tutti i Santi, a via del Babbuino, a Roma, abbiamo incontrato Jonathan Thomas Boardman, cappellano arcidiacono della chiesa anglicana di Italia e Malta.
“Il cammino ecumenico verso l’unità dei cristiani”, ci ha detto “è irreversibile”.
Nel nostro Paese ci sono 25 chiese anglicane per circa 100 mila fedeli.
Visto da Roma.
Il si anglicano alle donne vescovo.
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