Papa Francesco è atteso in Armenia dal 24 al 26 giugno. Tra le tappe “simboliche” del viaggio la visita al memoriale del genocidio Armeno, a Yerevan, in memoria delle vittime dei massacri avvenuti 100 anni fa sotto l’impero ottomano.
Le ripercussioni di quella pagina storica arrivano fino ai nostri giorni.
Ne abbiamo parlato con Padre Georges-Henry Ruyssen, che alla questione armena ha dedicato molti anni di studio.
Tag Archives: Papa Francesco
Papa Francesco in America Latina
Grande attesa in America Latina per l’arrivo di Papa Francesco. Sarà l’Ecuador il primo dei tre paesi che il papa visiterà in 8 giorni. Un viaggio impegnativo, tra l’enciclica sull’ambiente e il viaggio di settembre negli Stati Uniti.
Famiglia
Verso il sinodo di ottobre
Un annuncio che dia speranza e che non schiacci, che favorisca percorsi di riparazione e di perdono, che senza snaturare il messaggio del Vangelo e della chiesa aiuti a sperimentare l’infinita Misericordia di Dio. È la filosofia dello strumento di lavoro in vista del sinodo ordinario sulla famiglia di ottobre reso pubblico dopo otto mesi di ascolto delle sfide di oggi: quella economica e quella della povertà, quella ecologica e quella legata alle migrazioni.
L’indissolubilità è indicata come “dono e compito”, ma gli occhi sono bene aperti su una realtà complessa: matrimoni civili tra uomo e donna, matrimoni tradizionali e anche convivenze, che in alcuni casi, si dice, possono essere accompagnate verso il matrimonio sacramentale. Separati e divorziati, sia risposati che non, o le famiglie monoparentali, si citano tra le “famiglie ferite” e da curare.
Sulle unioni di persone dello stesso sesso, uno dei punti più controversi del sinodo straordinario dell’ottobre scorso, il documento è inequivocabile: «Non esiste fondamento alcuno per assimilare o stabilire analogie, neppure remote, tra le unioni omosessuali e il disegno di Dio sul matrimonio e la famiglia». Ciò non toglie che uomini e donne con tendenze omosessuali devono essere accolti con rispetto e delicatezza, evitando, si dice, “ogni marchio di ingiusta discriminazione”.
Per il caso dei divorziati risposati che vivono una “convivenza irreversibile”, ma chiedono di ricevere la comunione, si parla di un ” comune accordo sull’ipotesi di un itinerario di riconciliazione o via penitenziale, sotto l’autorità del vescovo”. Per ora, dunque, un’ipotesi, né si specifica quale potrebbe essere il possibile percorso.
Nessuna decisione, insomma, come del resto era scontato. Questo documento è infatti la sintesi, aperta a diverse strade, del percorso sinodale fatto finora, con le analisi, il dibattito, i punti controversi. Su questa base si discuterà, e si deciderà a ottobre.
Alcune aperture tuttavia si colgono: Per i divorziati risposati civilmente, ad esempio, si incoraggiano percorsi di integrazione nella vita della comunità cristiana, per le cause di nullità si parla di snellimento delle procedure e di rilevanza della fede. In alcuni casi dolorosi, come quello del tradimento coniugale, si definisce “necessaria” una vera e propria opera di “riparazione alla quale rendersi disponibili.”
Intanto papa Francesco accompagna il percorso verso il sinodo con le catechesi del mercoledì dedicate alla famiglia. Oggi ha palato di fragilità, ferite, figli.
Papa Francesco a Torino
La sindone spinge verso il volto di ogni persona sofferente e ingiustamente perseguitata, ha detto Papa Francesco all’Angelus domenicale, in piazza Vittorio, a Torino, dopo l’incontro con i lavoratori e la sosta in preghiera davanti alla sindone. Difficile condensare i momenti salienti di una giornata così densa, in cui i messaggi religiosi e quelli sociali si sono intrecciati armonicamente: l’incontro con la famiglia salesiana, la visita al Cottolengo, la festa con i giovani con un discorso tutto a braccio che ha entusiasmato una piazza gremita. Ecco il servizio conclusivo di una lunga giornata vissuta e raccontata in diretta per Rainews.
Il papa del mondo
La proposta di un’unica data per la Pasqua, per ortodossi e cattolici, con la disponibilità della chiesa cattolica a una rinuncia finalizzata a un incontro: “Dobbiamo metterci d’accordo”, dice Papa Francesco, e la Chiesa Cattolica è disposta sin dai tempi di Paolo VI a fissare una data e rinunciare al primo solstizio dopo la luna piena di marzo”. Poi l’annuncio del prossimo viaggio in Africa, a Novembre, in Uganda e Repubblica centroafricana, (forse anche in Kenia), la notazione che oggi la luce della spiritualità viene dall’Oriente ortodosso e dall’Asia, mentre l’occidente esporta lusso, edonismo e consumismo, tutte cose che ne stanno provocando la decadenza. Papa Francesco come un fiume, o forse come un ruscello sorgivo all’incontro mondiale dei sacerdoti a San Giovanni in Laterano. Iniziato con una sosta silenziosa e in preghiera davanti a un’icona mariana posta sull’altare. Che il papa si china a baciare, prima di rivolgere lo sguardo e il pensiero al mondo. La chiesa è donna, non si stanca di ripetere, e non è femminismo osservare che Maria è più importante degli apostoli.
Pasqua, le donne, il mistero.
Dobbiamo imparare dalle “discepole di Gesu'”, dice papa Francesco nell’omelia della veglia pasquale nella basilica vaticana. Furono loro ad andare al sepolcro mentre gli uomini rimasero chiusi nel cenacolo. Furono loro le prime a entrare nel mistero, loro le prime a uscire dal secpolcro in cui avevano trovato il coraggio di entrare
Cattolici e ortodossi In cammino verso l’unità
Per cattolici e ortodossi non c’è alternativa alla strada dell’unità. Lo dice il patriarca ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo I, in un’intervista a Civilta’ Cattolica. Ce ne parla Antonio Spadaro
Destinazione Cappella Sistina Vaticano casa di tutti
E’ durato un intero pomeriggio il giro in vaticano per 150 senzatetto, invitati dalla Elemosineria Pontificia a visitare in forma riservata i Musei e la Cappella Sistina. Poi a sorpresa l’incontro con il papa, che dice “questa è la casa di tutti, è casa vostra”.
Ed ecco alcune voci raccolte all’uscita tra i partecipanti alla visita
Verso il giubileo Intervista con padre Spadaro
Papa Francesco, lo sguardo delle donne