FREI BETTO I nuovi temi della teologia della liberazione

Povertà e disuguaglianze, ecologia, bioetica, la possibilità che la chiesa riabiliti figure come Giordano Bruno e Meister Eckhart. Ce ne ha parlato il domenicano Frei Betto, una delle voci più rappresentative dell’America Latina. Teologo e scrittore, per il suo impegno politico nel ’69 fu imprigionato e torturato dalla dittatura militare brasiliana.  Lo abbiamo  incontrato a piazza san Pietro dopo l’udienza con papa Francesco. “Gli ho detto  che come domenicano ho messo nelle sue mani la riabilitazione di Giordano Bruno e Meister Eckhart”, ci ha raccontato, riferendo la risposta del papa:  “Bisogna pregare! Bisogna pregare per questo!”.
Ci ha poi parlato delle nuove tematiche inserite nella teologia della liberazione, quelle relative allo sviluppo, alla miseria, all’ecologia, alla tutela ambientale, alle nuove tecnologie, ai progressi nella cosmologia, nelle nanotecnologie, nella bioetica.
A proposito della chiesa, delle spinte chieste dall’Evangelii Gaudium:  “Abbiamo una testa nuova e un corpo vecchio, incapace di muoversi, quasi paralizzato. Ci vorrà tempo per adeguare la testa al corpo e il corpo alla testa. Il Papa ha iniziato a cambiare la Chiesa a partire dal papato e dalla curia romana. Poi toccherà anche al resto delle strutture”.
Infine le radici: “Papa Francesco non ha dimenticato le sue radici di uomo latinoamericano”.

Povera per i poveri La chiesa di Francesco

l sogno di papa Francesco di una chiesa povera e per i poveri ha dato il titolo all’ultimo libro del cardinale Muller, prefetto per la congregazione della dottrina della fede, pubblicato dalla Lev.
Alla presentazione il cardinale Maradiaga e il teologo Gustavo Gutierrez, tra i fondatori della teologia della liberazione. Che oggi significa per tutta la chiesa molte cose, come suggerisce
l’immagine plastica del tedesco Muller che indossa il poncho peruviano.

Arturo Paoli e la Teologia della Liberazione

Dopo le diffidenze e le condanne del passato c’è oggi una visione solare e aperta della  teologia della Liberazione. Lo ha detto a Rainews 24 Arturo Paoli, antifascista, missionario della congregazione dei Piccoli Fratelli di Gesù, tra i padri spirituali della teologia della Liberazione.
Lo abbiamo incontrato  subito dopo un lungo colloquio privato con il papa a santa Marta. Papa Francesco, ci    ha raccontato, è preoccupato per un mondo che cerca risposte solo nella meccanica e talla tecnica.